Como accoglie l’ Accademia di Musica e Danza Palazzo Valli Bruni.
Una rinascita nella storica nella cornice e sede dell’omonimo Palazzo per diventare un saldo punto di riferimento territoriale nella didattica Musicale e Coreutica.
Novità assoluta è la costituzione di corsi preaccademici di musica e danza inaugurati dall’anno scolastico in corso con esami di passaggio e finali certificati con il logo del Ministero.
L’Accademia, fondata da Roberta di Febo nonché direttrice, ricostruisce la sua identità che include sia i nuovi corsi preaccademici, sia i corsi amatoriali già in essere da anni e denominati con il titolo “L’Accademia per Tutti!”.
Roberta Di Febo, direttrice e fondatrice dell’Accademia sottolinea: ”Siamo felici di essere una delle poche realtà a presentare un percorso professionale finalizzato a tutti coloro che desiderano frequentare una Scuola che certifichi, in modo riconosciuto, tutte le competenze musicali e coreutiche fondamentale per l’ ammissione al Liceo (per ottenere il Diploma di Stato) o per la preparazione all’ammissione in Conservatorio per la Musica o all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, per la Danza, al fine di conseguire la Laurea specifica e riconosciuta dallo Stato con docenti qualificati di altissimo livello”.
L’Accademia, mantiene ad ogni modo il legame con il Liceo Musicale Coreutico “Giuditta Pasta” istituito a Como nel 2013, punto di riferimento sulla scena, essendo uno dei pochi Licei riconosciuto dal Ministero con entrambe le sezioni: una dedicata alla Musica ed una dedicata alla Danza.
Il nuovo percorso formativo dell’Accademia di musica e danza Palazzo Valli Bruni, prevede già un primo inserimento all’età di 4 anni con un corso propedeutico al preaccademico. Il vero corso preaccademico con un programma ministeriale assegnato inizierà intorno ai dieci anni di età e sarà suddiviso in tre periodi che prevedono lo studio approfondito di diverse materie in base all’indirizzo scelto.
È previsto un esame di passaggio alla fine di ogni anno scolastico ed una certificazione riconosciuta alla fine di ogni periodo con l’utilizzo anche dei crediti formativi, come accade all’Università.
L’eventuale ammissione al Conservatorio o all’Accademia Nazionale (unica Università della Danza riconosciuta a livello legale) non è obbligatoria. Per la Danza è possibile anche solo seguire un percorso di formazione per la preparazione alle audizioni di diverse Compagnie o Teatri, e per la Musica può essere anche solo una preparazione di ottimo profilo per inserirsi nel mondo lavorativo artistico non necessariamente da Performer.
Redazione